29 luglio 2019 – Sono 42 le località italiane alle quali quest’anno sono state assegnate le “spighe verdi”, un importante riconoscimento pensato per guidare i comuni rurali verso strategie virtuose di gestione del territorio, attenzione per l’ambiente e per la qualità della vita dell’intera comunità.
Arrivato quest’anno alla quarta edizione, il riconoscimento “spighe verdi” – indetto da Foundation for E Environmental Education e Confagricoltura – valuta i comuni sulla base di diversi criteri come ad esempio l’educazione allo sviluppo sostenibile, la funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata, la valorizzazione delle aree naturalistiche, il grado di sostenibilità e di innovazione in agricoltura e l’accessibilità per tutti senza limitazioni.
Tredici le 13 regioni italiane che quest’anno hanno vinto la “spiga verde”. Prime fra tutte il Piemonte, la Toscana e le Marche, ciascuna con 6 località premiate. Seguono la Campania, con 5 comuni, il Lazio con 4 e l’Abruzzo con tre. La classifica continua con la Liguria, l’Umbria, la Sicilia, la Calabria e il Trentino con un comune per ognuna.