27 marzo 2019 – Ridurre la quantità dei rifiuti e migliorare i risultati del riciclo. Con questi due obiettivi Il Consiglio di Stato della Repubblica cinese dà il via al piano “Città zero rifiuti”. Si tratta di un progetto pilota che partirà in 10 città, da testare entro il 2020, nelle quali verranno ampliate le pratiche di gestione dei rifiuti: le città selezionate saranno poi prese come modelli dimostrativi dalle altre città. Per gli esperti, il valore di produzione del riciclo e riutilizzo dei rifiuti solidi in Cina dovrebbe raggiungere oltre 1.000 miliardi di dollari entro il 2030, creando 40 milioni di posti di lavoro. Per raggiungere la mission il Governo cinese intende promuovere e sensibilizzare i cittadini a stili di vita orientati a un maggior rispetto per l’ambiente: da Pechino arriva infatti la volontà di realizzare, entro la fine del prossimo anno, 100 nuove strutture dedicate al riciclo dei rifiuti. Saranno inoltre promosse nuove pratiche industriali e di produzione agricola nel rispetto delle risorse naturali a disposizione.