Domani si celebrerà la Giornata Mondiale dell’Ambiente, un appuntamento che ogni anno vuole stimolare l’attenzione dei cittadini del globo alla cura dell’ecosistema e al consumo consapevole di risorse naturali. Per questo grande evento, l’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha voluto diffondere un decalogo di consigli per ridurre il proprio impatto. L’edizione 2018 sarà dedicata al tema, sempre più evidente purtroppo, dell’inquinamento da plastica del mare e del territorio. Un fenomeno divenuto un’emergenza mondiale e che per questo richiede una soluzione urgente. Ecco allora i consigli che Enea ha lanciato a favore dell’ambiente. Privilegia, Usa, Riduci, Evita: questo il motto che sintetizza il complesso delle azioni a cui tutti dovremmo prestare attenzione. Dal preferire l’acqua del rubinetto a quella imbottigliata e i tessuti con fibre naturali a quelli artificiali ad applicarsi alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani; dalla riduzione dell’uso di oggetti in plastica e di acquisto di prodotti alimentari freschi già confezionati, all’evitare il ricorso a cotton fioc non biodegradabili e a cannucce in plastica. “Da tempo l’Enea studia e sviluppa nuove tecnologie e processi per il recupero e il riciclo di materie prime da rifiuti al servizio del Paese; dal 2015, è anche impegnata nell’attività di monitoraggio e caratterizzazione delle plastiche nei mari, nei laghi, nei fiumi e nelle spiagge; inoltre si occupa di analizzare i fragili equilibri degli ecosistemi”, afferma Roberto Morabito, direttore del dipartimento “Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali” dell’Enea . Uno sforzo scientifico importante che dovrebbe trovare parallelo impegno da parte di tutti i cittadini per l’integrità del nostro Pianeta.