Impatto ambientale del cibo, quanto siamo informati?

7 gennaio 2019 – Uno studio accademico condotto dalla Duke University ha rivelato come gli americani siano scarsamente consapevoli dell’impronta ambientale che il cibo è in grado di produrre. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Nature Climate Change, ha evidenziato come, ad esempio, ci sia un’ampia sottovalutazione delle emissioni di Co2 legate alla produzione di cibo, in particolare dei prodotti derivati da bovini e ovini. Il campione di intervistati è stato sottoposto a domande sull’impatto sull’ecosistema connesso al consumo di 19 alimenti e all’utilizzo di 18 prodotti elettronici.

Un dato su tutti mette in luce lo scarso livello di conoscenza generale: interpellati sulla differenza tra una zuppa vegetale ed una a base di manzo, il target ha risposto “non molta” quando in realtà quella di carne ha un effetto sull’ambiente dieci volte superiore alla prima. Inoltre, poche persone hanno dichiarato di essere disposte a ridurre il consumo di carni per contrastare l’effetto dei cambiamenti climatici in ricorso a livello globale.

Un elemento positivo che viene dallo studio è però quello che concerne il legame tra consapevolezza e orientamento delle scelte di acquisto. Infatti, se sulle confezioni di zuppe fosse apposta una targhetta con l’indicazione dell’impatto ambientale del prodotto, gli intervistati preferirebbero i prodotti vegetali. Una prova del fatto che un’approfondita conoscenza e l’informazione possono giocare un ruolo decisivo nella lotta all’inquinamento e alla salvaguardia della natura.

Archivio News

Non sei registrato?? Crea un account


Log in

Password dimenticata?

Already registered? Log in


Register

Password dimenticata?