17 dicembre 2018 – Gli olandesi, si sa, sono un popolo che ha fatto della conquista della terra sottratta all’acqua un proprio orgoglio non soltanto ingegneristico. È così che nasce questo grande progetto infrastrutturale che vede la realizzazione di un vero e proprio sistema idraulico di drenaggio delle acque per il ripristino del patrimonio faunistico nella regione di Zuiderzee. Un programma senza dubbio impegnativo che prevede il più grande sforzo d’ingegneria in Olanda dal secolo scorso, che rappresenta un sapiente connubio tra ingegno umano e natura. “Costruiamo le isole per le isole, ma soprattutto per migliorare l’intero sistema di quello che è uno dei più grandi laghi d’acqua dolce in Europa e questa è una delle più grandi operazioni di restauro della natura in questo continente” ha detto un responsabile del progetto. La chiamano l’arte di parlare con l’acqua, in Olanda, Paese che conta ben il 26% delle sue terre emerse sotto il livello del mare. Questo delle isole artificiali si caratterizza come un intervento “naturalistico” finalizzato al ripristino del regolare corso dell’ecosistema nella regione a nord est di Amsterdam.