9 aprile 2019 – La Grande Muraglia Verde è il progetto pionieristico guidato dall’Unione Africana e che coinvolge oltre 20 paesi. Nasce nella regione del Sahel, al confine meridionale del deserto del Sahara, uno dei luoghi più poveri del pianeta. Il Sahel è tra le aree più a rischio per via degli effetti dei cambiamenti climatici e milioni di abitanti stanno già affrontando il loro impatto devastante. Il progetto prevede un muro di vegetazione che attraversa l’Africa da ovest verso est. Una meraviglia naturale che, una volta completata, si estenderà per 8mila km, con un obiettivo: fornire cibo e un futuro a milioni di persone che vivono in una regione in ginocchio a causa dei cambiamenti climatici.
La Great Green Wall for the Sahara and Sahel Initiative è un’idea che nasce 60 anni fa per contrastare l’avanzata del deserto ed è stata poi riproposta nel 2002 al summit di N’Djamena (Ciad) in occasione della Giornata Mondiale per la Lotta alla Desertificazione e alla Siccità. Il progetto è iniziato nel 2007 ma ci vorranno anni per portarlo a termine e prevede di piantare, tra gli altri anche delle acacie, alberi resistenti alla siccità, le cui radici conservano acqua nel suolo. L’iniziativa sta trasformando la vita di milioni di persone fornendo terreni fertili, sicurezza alimentare, posti di lavoro verdi. È un simbolo di pace nei paesi in cui i conflitti continuano a minacciare la popolazione.