Note musicali classiche per salvaguardare l’ecosistema naturale mondiale. Questo il senso dell’iniziativa di un pianista russo, Pavel Andreeved, che ha realizzato un concerto in discarica, dal titolo suggestivo “Breath of the Planet”, per lanciare un allarme sui rischi dell’inquinamento nel nostro pianeta. Una scelta ragionata quella di ambientare l’evento in una discarica, simbolo oggi dello spreco di prodotti e risorse che in molti casi invece potrebbero essere utilmente reimpiegati. L’emergenza dei rifiuti è un tema sempre più sentito a livello globale e l’artista russo non ha scelto mezze misure per comunicarlo: ha fatto posizionare il suo pianoforte a corda su un cumulo di rifiuti, mentre a poca distanza era in funzione una gru. La musica può così diventare veicolo, anche presso il grande pubblico, di contenuti e valori decisivi per costruire un futuro sostenibile. Andreeved era già noto per iniziative simili, come quella che lo vide protagonista di un concerto nei pressi di un lago incontaminato in un parco naturale in Carelia (Russia) e in una ex cava di marmo nella stessa regione.