A fine maggio la Commissione europea presenterà una direttiva per la riduzione dell’inquinamento da plastica. Le misure principali prevedono di vietare alcuni oggetti di ampia diffusione, come piatti e posate usa e getta, cannucce, bastoncini per mescolare cocktail, cotton fioc e i bastoncini dei palloncini. Mentre altri articoli sarebbero soggetti a misure più rigide, come un’etichettatura più severa.
La direttiva inoltre impone il principio della responsabilità estesa del produttore. In pratica, il produttore dovrà coprire il costo di raccolta, trasporto e trattamento di questi rifiuti, oltre che della pulizia delle coste e dei mari. I contenitori di plastica per bevande dovranno essere fatti in modo che i tappi restino attaccati al contenitore stesso, per evitare la dispersione. Alcuni prodotti dovranno portare sugli imballaggi informazioni sugli effetti negativi dei rifiuti di plastica, come avviene sulle sigarette: assorbenti, salviette umidificate e palloncini.
L’Unione Europea ha intrapreso una direzione per contrastare la catastrofe ambientale causata dalla quantità di plastica, circa 8 milioni di tonnellate, che ogni anno si riversa con conseguenze nefaste sugli ecosistemi marini e terrestri e su tutta la catena alimentare