12 settembre – Per l’ottavo anno consecutivo la sostenibilità è protagonista del Festival del cinema di Venezia grazie al Green Drop Award, il premio che Green Cross Italia, ONG internazionale, assegna al film in gara che meglio interpreta i valori dello sviluppo sostenibile, dell’ecologia e della cooperazione fra popoli.
Vincitore dell’edizione 2019 è il film di Roman Polanski J’accuse dedicato al caso Dreyfus, un ufficiale dell’esercito francese che viene pubblicamente degradato e condannato all’ergastolo perché accusato di aver agito come spia per la Germania. Il film ha convinto la giuria perché, oggi più che mai, risulta fondamentale denunciare i cambiamenti climatici e ogni forma di ingiustizia. La goccia di vetro di Murano soffiato dal maestro Simone Cenedese, è stato consegnato da Stefania Sandrelli, presidente della giuria di questa edizione, al produttore del film, Luca Barbareschi.
Nel corso dell’ottava edizione del Green Drop Award sono stati conferiti altri premi: al film “A mano disarmata” del regista Claudio Bonivento è andata l’edizione speciale del Green Drop Award “Ecologia e Cultura” per il suo particolare valore civico, mentre al regista Terry Gilliam è stato consegnato il Green Drop Award alla carriera per il suo cinema che ci mette in guardia sui rischi della cattiva scienza.